Descrizione
Gabriele
| Maturità alcolica | attesa (2020 - 2045) |
|---|---|
| Valutazione | 18/20 |
| Campione di botti: 73 % della produzione sono stati selezionati come Grand Vin. 64 % Cabernet Sauvignon, 32 % Merlot, 3 % Cabernet Franc, 1 % Petit Verdot. Bouquet di Cabernet regale e piuttosto sottile, con delicate note di spezie e geraniolo, liquirizia, catrame e tracce di inchiostro, sostenute da un frutto aromatico e leggermente freddo. Corpo lungo al palato, intensa combinazione tannino-acido, astringenza ben salda, forse manca ancora un po' di carne e grasso al centro, ma questo potrebbe essere integrato con un ulteriore affinamento in botte, tendente alla durezza con un finale ancora delicatamente amaro. Pur essendo un Montrose molto ben vinificato, ricorda un po' i vecchi tempi in cui i vini erano sempre promettenti e poi in qualche modo non volevano maturare nemmeno dopo decenni. Quando ha digerito i tannini, può ancora ingrassare. Possiamo quindi pazientemente sperare che si metta al passo con gli altri Grands Crus di punta (17/20). Degustato nuovamente in cantina nell'autunno del 2005. La potenza e il potenziale ci sono. Ma dov'è la polpa e il grasso? Sospetto che rimarrà sempre duro! (17/20). 07: Colore ricco, porpora scuro con riflessi violacei. Bouquet dolce, profumato di prugna, note di catrame, liquirizia, profondo e potente, che mostra solo una piccola parte del suo potenziale al naso. Al palato è deciso, ancora superficiale, tannini granulosi all'inizio della lingua, carnoso, astringenza marcata, persistente con molte riserve. Il potenziale sarebbe sufficiente per 18/20. Ma deve davvero dimostrare che i suoi tannini massicci diventeranno in qualche modo piacevoli tra 10 anni. 07: Degustato di nuovo in autunno a Basilea, insieme ad altri 2004. È davvero più grande di quanto pensassi e comunque questo vino ha sempre troppi tannini. Quindi ora tutto dipende dalla pazienza dell'acquirente. (18/20). 11: Colore rosso vino scuro e profondo. Naso profondo, tartufi, prugne, fumo, davvero bello, grande Bordeaux al naso. Palato sublime con molti sapori speziati e di tabacco Cabernet, tannini ancora granulosi sulla lingua, pieno di carattere, ma anche borghese nei tratti, quindi; tipico Montrose. (18/20). 15: Bottiglia imperiale. Colore molto scuro che mostra ancora molti riflessi violacei. Il naso è sorprendentemente aperto; more e cassis, mostra una bella profondità e un approccio completamente diretto. Il palato è ancora in una fase di frutta in dissolvenza. In altre parole, al momento è relativamente accessibile, ma presto si chiuderà di nuovo. Il potenziale è molto promettente e tra 10 anni potrebbe addirittura raggiungere i 19/20. 17: Un vino da martello. Non inavvicinabile. Ma non ancora maturo. C'è sempre un po' di tendenza al rialzo. | |
